Orchidee apocromatiche
Tra le anomalie riscontrate nelle orchidee spontanee, una delle più comuni e l'apocromia, l'assenza cioè dei cromatismi che di norma sono presenti negli esemplari della stessa specie.
La nascita di fiori albini o a volte giallo-verdastri segnala un'anomalia, probabilmente nella pianta i pigmenti (antocianine) che conferiscono alle orchidee i vividi colori che le contraddistinguono, sono assenti o non sono sufficienti.
Ecco alcuni esempi di orchidee apocromatiche fotografate in questa primavera 2014:
Anacamptis longicornu
Anacamptis longicornu
Ophrys apifera var. chlorantha
Orchis mascula subsp. ichnusae
Ophrys chestermanii
Nel caso della prossima foto, non possiamo parlare di apocromia ma sicuramente il colore dell'esemplare fotografato (rosa) risulta anomalo rispetto ai normali cromatismi della specie (che possiamo intravedere in secondo piano):
Anacamptis laxiflora
Orchidee teratologiche
Un'altra anomalia presente nelle nostre orchidee spontanee è la presenza di alterazioni del fiore. Gli esemplari che soffrono da questo tipo di fenomeno palesano una morfologia teratologica. Il fiore si presenta quasi sempre con il doppio labello ma non mancano esempi di fiori col labello triplo o anche con un numero maggiore (sono i cosiddetti lusus da "lusus Naturae. Espressione con cui i naturalisti del 16° e 17° secolo spiegavano i fenomeni che sembravano uscire dall'ordine naturale delle cose, come i fossili e le mostruosità di animali e piante" - da Treccani.it").
Eccone alcuni esempi:
doppio labello di Ophrys tenthredinifera
doppio labello di Ophrys sphegodes subsp. praecox
doppio labello di Ophrys morisii
Limodorum abortivum
Serapias nurrica
Serapias nurrica
labelli multipli di Orchis antropophora
labelli multipli di Orchis antropophora
labelli multipli di Orchis antropophora