venerdì 12 settembre 2014

This land is your land - Woody Guthrie



Woodrow Wilson (Woody) Guthrie,  14 luglio 1912 Okemah  (Oklahoma)   New York 3 Ottobre 1967



Woody Guthrie

Fin dall’infanzia ha dovuto fare i conti con una lunga serie di sventure. Okemah  era una città nata col boom del petrolio e il padre di Woody aveva in quel periodo un lavoro che gli consentiva di far vivere in modo dignitoso la famiglia.
Con l’esaurimento dei giacimenti tutto precipita e per i Guthrie inizia un brutto periodo di disgrazie (la perdita dell’abitazione in un’incendio, la morte della sorella, la grave malattia della madre e infine la morte del padre).
Woody rimasto solo inizia la sua vita di vagabondo in giro per gli States, impara a suonare la chitarra, il mandolino e l’armonica e sopravvive
adattandosi a fare tutti i lavori che gli vengono offerti. Inizia anche a scrivere canzoni che parlano dei lavoratori e delle loro lotte e della guerra quotidiana della povera gente per la sopravvivenza.

Alla fine degli anni 30, arriva a New York, conosce personaggi come Pete Seeger e Alan Lomax  che fanno parte di un gruppo di intellettuali interessati al rilancio della musica popolare. Non costretto a vagabondare per sopravvivere Woody può sviluppare la sua capacità di musicista e di autore. Scrive tantissime canzoni, suona e canta con gli Almanac Singers e successivamente continua come solista collaborando con Seeger e Cisco Houston al rilancio della musica folk negli  USA. Collabora anche con i musicisti blues Leadbelly e Sonny Terry.
Alla fine della II guerra mondiale, durante la quale era imbarcato nella marina mercantile, ricomincia a suonare e a registrare canzoni. Ma iniziano gli anni del maccartismo e la sua vita diventa ancora più dura e difficile. Woody è un uomo della sinistra americana e collabora col sindacato dei lavoratori, proprio l’obiettivo ideale della “caccia alle streghe” scatenata dal sen. McCarthy.
Nel 1956 si ammala della stessa malattia che aveva colpito la madre la "corea di Huntington", viene ricoverato in ospedale e non ne uscirà quasi più fino al 3 ottobre 1967, giorno della sua morte.

Le sue canzoni, ormai conosciute in tutto il mondo, sono state interpretate da: Arlo Guthrie (suo figlio), Pete Seeger, Cisco Houston, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Joan Baez, Bob Marley, Peter Paul and Mary, Tom Paxton, Country Joe McDonald, Judy Collins, Harry Belafonte, Ramblin' Jack Elliott, U2, John Mellencamp, Odetta, Richie Havens, Ani DiFranco, Billy Bragg, James Talley  etc.
In Italia : Edoardo Bennato, Luca Barbarossa, Stormy Six, The Gang, Il nuovo canzoniere Internazionale etc.





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This land is your land – Questa terra è la tua terra

Woody Guthrie la scrisse nel 1940, il titolo originale era God Blessed America (Dio ha benedetto l'America). Aveva scritto la canzone come risposta alla canzone di Irwing Berlin God Bless America (Dio benedici l’America), che Woody Guthrie odiava.

Lo stesso Guthrie cambiò il titolo, possiamo vedere la correzione sul manoscritto originale, in "This land was made for you and me", quello definitivo diventerà poi: "This Land Is Your Land".

La versione registrata, probabilmente censurata, manca delle due strofe dove si parla della "proprietà privata" e della "mia gente".





This land is your land this land is my land

From California to the New York Island,
From the Redwood forest, to the Gulf Stream waters,
This land was made for you and me.

As I went walking that ribbon of highway
And saw above me that endless skyway,
And saw below me that golden valley, I said:
This land was made for you and me 

manoscritto originale
I roamed and rambled, and followed my footsteps
To the sparkling sands of her diamond deserts,
And all around me, a voice was sounding:
This land was made for you and me 

Was a big high wall there that tried to stop me
A sign was painted said: Private Property.
But on the back side it didn't said nothing -
This land was made for you and me

When the sun come shining then I was strolling
In wheat fields waving, and dust clouds rolling;
The voice was chanting as the fog was lifting:
This land was made for you and me 

One bright sunny morning by the shadow of the steaple
By the Relief office I saw my people -
As they stood hungry, I stood there wondering if
This land was made for you and me 





Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra
dalla California fino all'isola di New York,
dalla foresta di sequoie, fino alla corrente del golfo,
questa terra è stata creata per te e per me.

Percorrendo quel nastro di strada
vedendo sopra di me quell'infinita strada nel cielo,
vedendo sotto di me quella valle tutta d'oro, dissi:
questa terra è stata creata per te e per me.

Ho vagato e girovagato e sono tornato sui miei passi
alle spiagge scintillanti dei suoi deserti di diamanti,
tutt'intorno a me risuonava una voce:
questa terra è stata creata per te e per me.

C'era un grande muro alto che cercava di fermarmi
un cartello dipinto diceva: Proprietà Privata.
Ma dall'altra parte non c'era scritto niente -
questa terra è stata creata per te e per me.

Mentre il sole splendeva io giravo senza meta
i campi di grano ondeggiavano e le nuvole di polvere rotolavano;
una voce cantava mentre saliva la nebbia:
questa terra è stata creata per te e per me.

Una bella mattina di sole all'ombra del campanile
vidi la mia gente davanti all'Ufficio Assistenza 
loro erano lì affamati, io ero lì che mi chiedevo se
questa terra è stata creata per te e per me








This land is your land cantata            da Woody Guthrie





















Ed ecco invece This land is your land cantata da
Pete Seeger,
Bruce Springsteen 
e da un milione di persone alla inaugurazione della presidenza degli USA di Barak Obama il 18 Gennaio 2009





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