Atropa
belladonna è una pianta spontanea della famiglia delle Solanaceae, rara e
sporadica. In Sardegna è presente nelle leccete da 0 a 1000 metri.
Descrizione
Pianta perenne, erbacea, alta
da 50 a 150 cm.
Foglie ovali, acuminate all'apice, alterne.
Fiori solitari, provisti di un lungo peduncolo.
Foglie ovali, acuminate all'apice, alterne.
Fiori solitari, provisti di un lungo peduncolo.
Calice con 5 sepali. Corolla
cilindrica o campanulata. Colore porpora o brunastro esteriormente con riflessi
violetti, internamente con riflessi giallo-grigio divisa in 5 punte arrotondate
all'apice. Il frutto è una bacca a forma di sfera, nera e lucida.
Proprietà
Atropa Belladonna
contiene alcaloidi tropanici (atropina, iosciamina, scopolamina)
flavonoidi, tannini. Alcune sostanze contenute sono usate per produrre
analgesici, antispasmodici e pomate antireumatiche. E’ usata in omeopatia per
trattare l'emicrania.
E’ una pianta velenosissima: 3-4 bacche possono uccidere un uomo adulto.
E’ una pianta velenosissima: 3-4 bacche possono uccidere un uomo adulto.
Atropa belladonna
Foto in habitat
ai bordi di un sentiero in lecceta a Monte Arci
Pianta |
Fiori |
Altra piantina |
Fiori e bacche in varie fasi di maturazione |
Fiori e bacche in varie fasi di maturazione |
Fiori e bacche in varie fasi di maturazione |