sabato 29 giugno 2019

La paura globale (El miedo global)


di Eduardo Galeano


Eduardo Galeano (Montevideo 1940 - 2015)


Quelli che lavorano hanno paura di perdere il lavoro.
E quelli che non lavorano hanno paura di non trovare mai lavoro.
Chi non ha paura della fame, ha paura del cibo.
Gli automobilisti hanno paura di camminare e i pedoni
hanno paura di essere investiti.
La democrazia ha paura di ricordare e il linguaggio ha paura di dire.
I civili hanno paura dei militari. I militari hanno paura
della mancanza di armi.
Le armi hanno paura della mancanza di guerra.
È il tempo della paura.
Paura della donna per la violenza dell'uomo e  paura dell'uomo
 della donna senza paura.
Paura dei ladri e paura della polizia.
Paura della porta senza serratura.
Del tempo senza orologi.
Del bambino senza televisione.
Paura della notte senza pillole per dormire e paura del giorno senza pillole per svegliarsi.
Paura della solitudine e paura della moltitudine.
Paura di quel che è stato.
Paura di quel che sarà.
Paura di morire.
Paura di vivere.

***

Los que trabajan tienen miedo de perder el trabajo.
Y los que no trabajan tienen miedo de no encontrar nunca trabajo.
Quien no tiene miedo al hambre, tiene miedo a la comida.
Los automovilistas tienen miedo a caminar y los peatones
tienen miedo de ser atropellados.
La democracia tiene miedo de recordar y el lenguaje tiene miedo de decir.
Los civiles tienen miedo a los militares. Los militares tienen miedo
 a la falta de armas.
Las armas tienen miedo a la falta de guerra.
Es el tiempo del miedo.
Miedo de la mujer a la violencia del hombre y miedo del hombre
a la mujer sin miedo.
Miedo a los ladrones y miedo a la policía.
Miedo a la puerta sin cerradura.
Al tiempo sin relojes.
Al niño sin televisión.
Miedo a la noche sin pastillas para dormir y a la mañana sin pastillas para despertar.
Miedo a la soledad y miedo a la multitud.
Miedo a lo que fue.
Miedo a lo que será.
Miedo de morir.
Miedo de vivir.

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